Sei stagioni al Cittadella che hanno consacrato la squadra granata nell’olimpo del calcio e la parentesi di una stagione in biancoscudato (meno fortunata) che gli permette di guardare tutto con l’occhio attendo di un acuto osservatore. E’ un derby a parole quello di Ezio Glerean, tecnico di San Michele al Tagliamento che fa le carte al prossimo campionato di B delle due formazioni padovane. «Il calcio italiano ormai è in mano a gente che pensa solo a guadagnare e lucrare – dice con una punta di rammarico il profeta venezianfriulano -, fare pallone è difficile, se non impossibile, per questo tanti come me sono rimasti a piedi. Ci sono troppe persone fuori posto all’interno delle società e mancano le competenze per progetti seri. Cittadella è un’isola felice e la continuità di Foscarini lo dimostra. Una delle poche compagini che lascia ai tecnici lo spazio per lavorare. Dovranno puntare ancora sui giovani che è nel Dna di questa squadra, per farli crescere e maturare. A Stefano Marchetti riesce il miracolo ogni stagione e non è giusto criticarlo come qualcuno ha fatto». leggi tutto…
Matteo Ardemagni è intervenuto questa sera negli studi di Telecittà durante la puntata di Padova Goal. Diversi gli argomenti toccati in trasmissione:
“Fra dicembre e gennaio sono successe tante cose – ha ammesso il centravanti biancoscudato – a un certo punto era tutto fatto col Lecce, avrei avuto un contratto quadriennale e il mio procuratore mi aveva confermato che l’accordo era stato raggiunto. Poi Corvia rifiutò il trasferimento a Bergamo e saltò tutto. A distanza di qualche settimana emerse la possibilità di andare al Padova. Ebbi qualche pensiero dovuto al fatto che avevo la certezza che a Cittadella l’avrebbero presa male, ma per la mia carriera il Padova era una grande opportunità e sono contento di aver fatto quella scelta. Sono consapevole purtroppo che in questo periodo il gol fatica ad arrivare, all’inizio era colpa della lunga inattività, a Calori sinceramente non mi sentirei di imputare nulla, con lui il rapporto è stato sempre buono, da allenatore a giocatore. Dal Canto, però, ha qualcosa di speciale, forse ha il vantaggio di aver abbandonato da poco la carriera di calciatore, per questo ci capisce molto bene. La settimana prima della partita del Vicenza ci fu un colloquio molto fitto fra di noi, lui mi aveva fatto notare delle cose, ma poi mi schierò ancora titolare. Lo ringrazio, perché mi ha sempre difeso e questo per me è davvero molto importante. Da un lato mi critica, mi stimola e mi pungola, dall’altro continua ad avere fiducia in me e continua ad impiegarmi titolare. Sarebbe bello ripagarlo segnando finalmente con continuità da qui a fine anno. I playoff? Quando ne abbiamo parlato siamo crollati, adesso facciamo questi due punti che mancano alla salvezza e poi vediamo cosa salta fuori. Li ho già fatti l’anno scorso, ci penso spesso, magari quest’anno è la volta buona…” . leggi tutto…
Cittadella e Padova tappe del suo percorso come allenatore. E anche oggi le segue con un occhio di riguardo. Stiamo parlando di Ezio Glerean. Il Gazzettino gli ha chiesto un flash sulla duplice esperienza, ecco le sue parole: «Due squadre che hanno segnato la mia carriera. Il Cittadella in grande parte, ma anche l’esperienza al Padova è stata molto intensa: bella per certi versi, brutta per come è finita. Ma conservo un buon ricordo dei mesi biancoscudati». Si sofferma sulla chiusura del rapporto con il Padova: «A gennaio c’era stata la morte di mio suocero (in Olanda, ndr) con la richiesta di eutanasia. Con mia moglie al capezzale del padre, dovevo fermarmi per seguire i miei figli».
Tornando ai giorni nostri. Come vede l’attuale campionato? «Molto equilibrato. Il Padova del mio amico Calori stava facendo molto bene, poi è rimasto senza giocatori che contano, Succi in primis. E sta pagando una flessione proprio perchè ha perso punti di riferimento importanti». E sul Cittadella: «Ha cambiato molto, è riuscito a trovare buoni elementi, ma ripetersi come l’anno precedente diventa difficile. Alla fine rimarrà in categoria, come pure il Padova». leggi tutto…
Serata ricca di appuntamenti questo lunedì nei canali padovani che avranno come tema principale il nostro Calcio Padova. Dall’importante pareggio di venerdì al Granillo contro la Reggina che porta il Padova in piena lotta playoff e con un calendario ora più agevole, all’analisi del mercato appena concluso. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970