Prosegue il mercato del Padova anche se i colpi di questa sessione invernale devono ancora arrivare: Foschi ha rifiutato lo scambio Cacia-Bentivoglio proposto dalla Sampdoria, che sarebbe anche disposta ad aggiungere Piovaccari nella trattativa, il procuratore di Cacia Francesco Romano intervistato da Tuttomercatoweb ha rivelato: Un suo trasferimento? Al momento non c’è niente di concreto ma nel calcio, si sa, non si può dare mai niente di scontato. Il Padova non è convinto dell’operazione. La volontà del giocatore? Come ho detto nel calcio non si può dire nulla. Il ragazzo per adesso pensa solo a scontare l’ultima giornata di squalifica e tornare a disposizione Dal Canto” leggi tutto…
Doppia seduta di allenamento per i biancoscudati che sono scesi in campo agli ordini dello staff tecnico biancoscudato privo di mister Alessandro Dal Canto, impegnato oggi e domani al corso per allenatori di prima categoria. Ancora ai box Legati (lombalgia) e Osuji (trauma contusivo), mentre Succi (distorsione alla caviglia) ha lavorato in palestra e Jidayi ha proseguito il suo percorso riabilitativo allenandosi a parte. Nel pomeriggio Renzetti si è fermato per un fastidio al collo e Trevisan si è fermato anzitempo per un pestone al piede sinistro che però non dovrebbe impedirgli di essere in campo domani.
Ripresa degli allenamenti oggi a Bresseo con il gruppo impegnato in una serie di esercizi e test atletici, alternati a possessi palla e partitelle a tema.
A metà seduta si è fermato William Jidayi per un fastidio alla coscia destra, per lui lesione di primo grado al flessore e almeno tre settimane di stop. leggi tutto…
DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVO
Il Giudice Sportivo avv. Gianfranco Valente, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 22 novembre 2011, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
COMUNICATO UFFICIALE N. 42 DEL 22 novembre 2011
1) SERIE BWIN
Gare del 18-19-21 novembre 2011 – Sedicesima giornata andata
In base alle risultanze degli atti ufficiali si deliberano i provvedimenti disciplinari che seguono, con riserva dell’assunzione di altre eventuali decisioni, in attesa del ricevimento degli elenchi di gara: leggi tutto…
Il protagonista della conferenza stampa odierna è William Jidayi.
Sulla squadra: “Arriviamo da un pareggio importantissimo e giustissimo, ma adesso dobbiamo tornare a vincere in casa”
Sul Grosseto: “Arriva da una brutta sconfitta, vorrà non perdere altri punti e volendo rifarsi sarà dura per noi”
Sui propri obiettivi: “Vengo dall’infortunio più brutto della mia carriera, voglio dimostrare a me stesso che posso tornare quello di una volta se non ancora meglio… Io al posto di Bovo? Vedremo, c’è una competizione sana tra noi e questo fa bene perché ci tiene tutti sulla corda” leggi tutto…
TEOLO L’anno scorso, nel giorno dell’inaugurazione, fecero guidare per qualche metro un autobus a William Jidayi nel deposito Aps. L’altra sera, in occasione del primo anniversario, i tifosi del club “Cral Acap biancoscudato”, creato da una cinquantina di autisti dei mezzi pubblici, hanno optato per una tranquilla cena al “Le Maschere”, a Tramonte di Teolo. Chiusa con una gustosa torta tiramisù e una candelina a forma di 1, su cui hanno soffiato, insieme al presidente Alessandro Favaron, Jidayi, Matias Cuffa e Andrea Cano. leggi tutto…
PRIMAVERA: Padova – Udinese 2 – 3
GOL: 5′pt e 45′pt Jidayi (P), 4′st Bedin (U), 18′st Battocchio (U), 25′st D’Incà (U).
PADOVA: Ruffato, Girdvainis, Beccaro C., Tessari (30′st Longato), Beccaro D., De Biasi, Cavallini, Jidayi, Diakite, Radrezza (38′st Beghetto), Zanetti (30′st Voltan). All. Favaretto.
UDINESE: Giannakoupulos, Sbardella, Cudicio (42′pt Corrado), Damo, Bello, Raffa (1′st Sellan), Marsura, Battocchio, Piscopo (38′st Reinthaller), Bedin, D’Incà. All. Walem.
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Protagonista della conferenza stampa odierna è stato William Jidayi, tornato in campo nei minuti finali del derby col Cittadella dopo mesi di assenza a causa della rottura dei legamenti crociati del ginocchio.
Sul suo ritorno a Cittadella: “E’ stata una sorpresa per tutti, anche per me! Sono felicissimo di esser tornato a disposizione dopo cinque mesi, ringrazio il mister per la fiducia ed i tifosi per essermi stati vicini. Tornare dopo tutto questo tempo è stato come giocare per la prima volta! Mi hanno emozionato gli in bocca al lupo di compagni e staff tecnico prima di entrare in campo” leggi tutto…
Petrassi alla Juve Stabia, Jidayi non interessa al Verona. Alcuni obbiettivi escono dalla lista della spesa
0Smentita la pista Jidayi al Verona, il presidente scaligero Gibellini vive giornate non troppo felici con il suo tecnico Mandorlini. Il tecnico infatti avrebbe contattato per conto suo giocatori a lui graditi come Marcolini, Bovo e Bjelanovic, mentre la società sta ancora cercando soci, vedi il probabile ingresso in società di Bergamelli, amico di Preziosi. Trattative congelate (Marcolini soffiato dal Padova, ritiro per la corsa a Succi) e chiara smentita su Willy e un eventuale interessamento a Cesar: “Jidayi non lo abbiamo contattato, cerchiamo giovani e al momento il nostro mercato è fermo, almeno fino a quando non verrà chiarita la situazione societaria.”
Chi invece ha la valigia pronta, di nuovo dopo il prestito al Gela della passata stagione, è il difensore Marco Petrassi che a breve firmerò per la Juve Stabia. leggi tutto…
Un altro biancoscudato della vecchia guardia potrebbe presto fare le valigie. William Jidayi, dopo tre intense stagioni all’ombra del Santo (promozione in serie B ai play-off, salvezza ai play-out e finale play-off per la serie A), si accinge a lasciare Padova. Foschi deve sfoltire il reparto di mezzo, per adesso sovraffollato (con l’arrivo di Marcolini sono otto i centrocampisti in rosa, per tre posti a disposizione): il ds ha spiegato a Jidayi, come ha fatto con Cano, che il posto non sarà garantito, consigliando al mediano di guardarsi intorno. C’è da registrare l’interesse del Verona di Mandorlini, ex tecnico di Jidayi ai tempi del Sassuolo. Il Padova comunque valuterà anche eventuali offerte per Cuffa e Bovo, mentre Gallozzi è già stato inserito come pedina di scambio in alcune trattative imbastite da Foschi in queste settimane. leggi tutto…
Come previsto non c’è Matias Cuffa alla ripresa settimanale degli allenamenti. Il centrocampista argentino si sottoporrà fra oggi e domani a una risonanza magnetica al polpaccio per verificare le sue condizioni fisiche e i tempi di recupero. Accompagnato dal team manager Dino Bellini, il centrocampista non ha corso. Regolarmente in campo Bruno Vicente, colpito da un attacco di influenza intestinale nella notte fra giovedì e venerdì.
William Jidayi invece torna a correre. Il centrocampista ravennate a sorpresa si è presentato a Bresseo e ha iniziato il processo di riabilitazione attiva dopo l’intervento chirurgico svolto a fine marzo. Un rientro a tempo di record, quello di Jidayi, che sta letteralmente bruciando le tappe per il rientro in campo, ancora comunque lontano. leggi tutto…
Per Daniele Vantaggiato e William Jidayi l’attuale campionato può considerarsi concluso. Lo conferma a Bresseo Alessandro Dal Canto a margine dell’allenamento di oggi dopo l’intervista rilasciata:
“Vantaggiato non lo avrò a disposizione fino a fine stagione, ci vorrebbe un miracolo per rivederlo in campo. Ha una doppia lesione, una di queste (la tendinea) è molto brutta. Cinque settimane di stop? No, sinceramente me ne risultano almeno otto”.
Il centrocampista biancoscudato William Jidayi è stato sottoposto ad un intervento di ricostruzione del legamento crociato del ginocchio destro dopo che l’artroscopia valutativa, eseguita dal noto chirurgo prof. Pierpaolo Mariani (che quest’anno ha già operato Bruno Vicente). leggi tutto…
32^ Giornata: 19/03/2011
PESCARA – PADOVA 0-2
PESCARA (4-3-1-2): Pinna, Zanon, Petterini, Mengoni, Olivi, Tognozzi, Sansovini, Bonanni, Ganci (Bucchi 64′), Stoian (Verrati 46′), Berardocco (Giacomelli 67′) (Bartoletti, Soddimo, Diamoutene, Del Prete). All. Eusebio Di Francesco
PADOVA (4-3-3): Cano; Crespo, Legati, Cesar (Portin 79′), Renzetti; Bovo (Gallozzi 24′), Italiano, Jidayi; De Paula (Hochstrasser 70′), Ardemagni, El Shaarawy (Agliardi, Trevisan, Portin, Rabito, Di Nardo). All. Alessandro Dal Canto
Arbitro: Gennaro Palazzino di Ciampino
Reti: Ardemagni 64′, Ardemagni 94′
Il Padova parte zoppicante: prima Italiano e poi Bovo subito subiscono due brutti colpi. Al 5′ clamorosa palla per De Paula che viene servito magnificamente da El Shaarawy, ma spreca incredibilmente. Bovo si muove dolorante per il campo, al 21’ rimane a terra ed è costretto lasciare il posto a Gallozzi. Al 25’ il Pescara lamenta un rigore non assegnato su intervento di Legati su Sansovini, che al 31′ inoltre si gira bene al limite dell’area su errore del solito impreciso Cesar e spara di destro, ma Cano fa buona guardia, un minuto dopo De Paula si crea un ottima occasione per vie centrali, ma davanti a Pinna manca clamorosamente il gol. Il Padova ci crede e al 35’ conquista una punizione al limite (ammonito nell’occasione Zanon per gli abruzzesi), la tocca il Faraone per Italiano che stampa il suo tiro sulla traversa. Al 40’ Cano svetta su Mengoni di testa che tentava la testata da calcio d’angolo. Al 43′ è Ardemagni a provarci, ma non riesce a lasciare ancora il segno.
Nella ripresa il Pescara cambia Stojan per la giovane promessa Verratti. Cano insicuro al 4’ Sansovini e Verratti non ne approfittano. Al 6’ El Shaarawy inventa per Gallozzi che manda a lato di pochissimo colpendo di testa scontrandosi nell’occasione con Pinna. Al 15’ De Paula su punizione procurata da El Shaarawy, tiro forte deviato in angolo. Al 18’ esce Ganci per Bucchi. Un minuto dopo, Italiano trova De Paula che si invola in fascia e serve un filtrante all’indietro ad Ardemagni accorrente, dribbling su Pinna e tiro freddo, a nulla serve l’intervento di due difensori sulla linea, è il primo gol di Matteo e il primo gol su azione da tempo immemore! La punta esplode in un pianto liberatorio. Vantaggio giusto per i biancoscudati, che un minuto dopo rischiano il raddoppio ancora con un indiavolato De Paula. Dal Canto tenta di coprirsi e toglie De Paula e inserisce Xavier Hochstrasser. Lo svizzero viene ammonito un minuto dopo. La fortuna premi gli ospiti al 29’: Cesar perde di vista Bucchi che di tuffo di testa coglie il palo clamoroso. Ardemagni rivitalizzato si maschera da Succi e va a coprire. 33’ entra Portin per Cesar autore di una brutta prestazione. Poco dopo purtroppo Jidayi si infortuna al ginocchio gia malandato ed è costretto a lasciare in 10 i biancoscudati per dieci minuti abbondanti. Al 40′ grande tiro di Gallozzi da fuori parato in due tempi da Pinna. Nel recupero, palo esterno di El Shaarawy, poi in contropiede, Italiano trova Ardemagni, che trova la doppietta incredibile dopo essersi sbloccato poco prima. 0-2 e tutti a casa, è la prima vittoria esterna stagionale!
Il Padova ha evidenti problemi davanti, Ardemagni-El Shaarawy e De Paula non si trovano: l’ex granata sembra fuori forma, mentre il brasiliano ci mette buona volontà, ma manca sempre clamorosamente la zampata vincente. Dietro si scricciola sempre paurosamente, ma lo spirito della squadra è totalmente diverso in questa prima frazione da quello vergognoso del Tombolato lunedì. Deludente il Pescara che non sembra avere lo spirito che si addice ad una pretendente ai playoff. La partita la movimentano i biancoscudati che ai punti meriterebbero il vantaggio gia nel primo tempo, ma ancora non riescono a segnare. La ripresa è molto più vivace: il Pescara si ritrova e riprende possesso del campo. Nel primo quarto d’ora le due squadre si sfidano a continui contropiedi. Il Padova trova finalmente il gol su azione e proprio con Matteo Ardemagni ben servito da un De Paula troppo pasticcione sotto porta, ma ottimo fisicamente. Dopo il vantaggio Dal Canto tenta di coprirsi con Hochstrasser, ma perderà per infortunio Jidayi pochi minuti dopo, che eroicamente rientrerà in campo dopo 10 minuti. Il Pescara tenterà l’assalto finale, ma il Padova coi denti vince. E’ la prima vittoria esterna biancoscudata, primi gol con questa maglia di Matteo Ardemagni che trova inoltre la doppietta! Sembra la fine di un incubo e se inversione di tendenza non è, poco ci manca. Miracolo sportivo di Alessandro Dal Canto, che in una settimana infernale ha preparato il colpo perfetto che ha fruttato 3 punti di importanza epocale. Ora la panchina potrebbe essere sua, vista la determinazione mostrata dalla squadra. E se la soluzione ce l’avessimo avuta proprio in casa? Per il Pescara serve molto di più per alimentare i propri sogni di promozione.
Dante Piotto leggi tutto…
31^ Giornata
14/03/2011
CITTADELLA- PADOVA 3-1
CITTADELLA (4-3-1-2): Villanova; Gasparetto, Gorini, Scardina, Marchesan; Dalla Bona, Magallanes, Carteri; Job (De Gasperi 70′); Piovaccari, Nassi. A disposizione: Pierobon, Manucci, Di Roberto, Nocentini, Volpe, Perna. All. Foscarini.
PADOVA (4-3-1-2): Cano; Cesar, Portin, Trevisan, Renzetti; Bovo, Jidayi (39′ El Shaarawy), Hochstrasser (59′ Gallozzi); Italiano; Ardemagni (54′ De Paula), Vantaggiato. A disposizione: Menegon, Cappelletti, Rabito, Di Nardo. All. Calori
Arbitro: Velotto di Grosseto
reti: 2′ Nassi – 28′ Piovaccari – 50′ Piovaccari – 22′ Vantaggiato
Ammoniti: Portin – Dalla Bona – Magallanes – Gasparetto – Vantaggiato
recupero: 1′-
spettatori: 4.889
Si inizia con la premiazione della Coppa Fair Play per il Cittadella, fuochi artificiali e l’inno di Mameli. Si parte fortissimi, su assist di Piovaccari torre all’indietro di testa, Trevisan oppone una marcatura blanda cadendo a terra, conclusione al volo di Nassi e rete immediata per il Citta. 7’ ci prova Hochstrasser da fuori ma la conclusione è alta sopra la traversa. Al 9’ Job si invola sulla fascia in posizione dubbia di fuorigioco, ma l’azione si conclude con un cross non sfruttato dal Cittadella. 13’ punizione di Vantaggiato, Villanova se la fa sfuggire, da corner Cesar spreca di testa. 15’ angolo per il Cittadella, Gasparetto manda di poco a lato. Al 19’ Portin di testa, ma poco pericoloso. Al 21’ Renzetti chiude in scivolata su Piovaccari, nell’azione successiva Dalla Bona manda alto da fuori area. 28′ azione in contropiede del Cittadella, errore madornale di Trevisan, uno-due Job-Piovaccari, quest’ultimo davanti a Cano lo scarta e segna il raddoppio. 34′ Dalla Bona apre per Piovaccari che la rimette al centro dove sempre Dalla Bona manca il gol di pochissimo. Al 39′ esce Jidayi per El Shaarawy, Italiano va davanti la linea difensiva e Calori prova ad aggiungere qualità ad un attacco inesistente. Ma ancora il Citta va in avanti con Job che si fa mezzo campo saltando la difesa e conclude, parata plastica di Cano. Nel recupero Portin atterra Nassi, ammonizione e punizione dal limite di Dalla Bona respinta coi pugni da Cano.
La Ripresa: Al 5′ lancio di Dalla Bona dalle retrovie, difesa ancora addormentata con Trevisan e Renzetti, Piovaccari si invola e segna con Cano insicuro nella presa. 3-0 e notte fonda per il Padova. Al 9′ fischi per Ardemagni che esce e lascia il posto a De Paula. 13′ Italiano ci prova in un azione convulsa, ma la palla va a lato. 14′ nel Padova esce Hochstrasser per Gallozzi. 15′ ci prova Bovo da fuori, palla su Villanova. Al 22′ Scardina strattona Cesar che cade in area, rigore generoso siglato da Vantaggiato. Foscarini cambia un ottimo Job per Jack De Gasperi. Si stira pure Vantaggiato che testardo decide di restare in campo ugualmente, rischiando un infortunio più serio; uscirà definitivamente 5 minuti dopo lasciando la squadra in 10. 38′ esce Carteri per Volpe in un mare di applausi dei tifosi di casa, e successivamente Nocentini rileva Gasperetto. Il Cittadella si può pure permettere il lusso di non giocare più ed affidarsi ai contropiede di Piovaccari, trovando un Trevisan sempre disponibile ai regali oggi, ma non approfitterà più della superiorità numerica. Finisce così sul 3-1, meritato per i granata. Parlare di crisi per il Padova è riduttivo.
Un Padova obbrobrioso si presenta al Tombolato questa sera senza essere mai incisivo davanti, e disastroso dietro con Trevisan stordito da se stesso più che dagli attacchi granata. Il Citta giustamente ha approfittato delle sbambole difensive dei biancoscudati e via via ha preso coraggio con le incursioni di Job, Piovaccari e Dalla Bona. Si mette male per Calori: al momento, una Caporetto per lui. La ripresa parte malissimo con Renzetti e Trevisan che rimangono evidentemente negli spogliatoi, Piovaccari sigla indisturbato la mazzata del 3-0. Da lì in poi il Padova tenterà di reagire, facendosi regalare un rigore e alzando un po la testa in una serata umiliante per il biancoscudo. Rimane il fattore preoccupante di non riuscire più a segnare un gol su azione oramai da diverse giornate. Il tentativo di rimanere in campo di Vantaggiato nonostante l’infortunio è stato eroico, ma non molto logico visto che potrebbe costargli un lungo infortunio. I tifosi invocano la testa di Calori e tutto fa presagire che così sarà a fine gara. Il Cittadella ha giocato un primo tempo magistrale sfruttando ogni spazio e ha chiuso la gara ad inizio ripresa, la salvezza ora si fa molto più facile per gli uomini di Foscarini.
Dante Piotto
30^ Giornata
05/03/2011
PADOVA-SIENA 0-0
PADOVA: Cano; Crespo, Portin, Legati, Trevisan (dal 33′ st Cappelletti); Gallozzi, Italiano (dal 37′ st Cuffa), Jidayi, Bovo; Ardemagni (dal 28′ st De Paula), Vantaggiato (Menegon, Hochstrasser, El Shaarawy, Di Nardo). All. Alessandro Calori
SIENA: Coppola; Cacciatore, Rossettini, Terzi, Rossi; Bolzoni, Marrone; Brienza, Mastronunzio (dal 27′ st Caputo), Calaiò (dal 34′ st Larrondo), Reginaldo (dal 22′ st Vergassola) (Farelli, Ficagna, Troianiello, Sestu). All. Antonio Conte
Arbitro: Maurizio Ciampi di Roma (Vuoto-Longo). Quarto uomo Giacomelli
Ammoniti: Crespo, Legati (Pd)
Spettatori Paganti 1553, Abbonati 3572, Totale 5105 per un incasso di 16.175,40 Euro.
Si inizia con un minuto di silenzio per commemorare l’alpino Marco Ranzani morto in Afghanistan. Calori schiera Italiano dietro le punte a sostegno di Ardemagni e Vantaggiato, il Siena, oggi in tenuta rossa e pantaloncini neri, schiera 4 punte che mettono paura: Mastronunzio, Calaiò, Brienza e Reginaldo. Primo brivido al 10’, punizione dal limite, bel tiro angolato di Calaiò, Cano si distende e para. Al 12’ Marrone ci prova da fuori senza convinzione. Al 24’ Calaiò dal limite si gira e piazza la palla di poco fuori alla destra di Cano. Al 25’ Portin ferma di forza Mastronunzio in area, poco prima sempre Portin e l’indomabile Crespo bloccano l’indiavolato Reginaldo. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970
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