Buon giorno, Ventura. Vi aspettano al varco: a Padova la considerano la partita più importante dell’anno.
«Lo so. Non hanno problemi di formazione, psicologicamente hanno ribaltato la situazione con la vittoria in trasferta sul Sassuolo, sono nel loro momento migliore, hanno rivisto la luce della promozione diretta. Non mollano mai. Ho grande rispetto di loro. Dal Canto adesso pare che abbia anche trovato il modulo migliore».
Mentre voi siete decimati.
«Noi non abbiamo giocatori importanti, è vero, ma giocano altri che vogliono far vedere quanto sono importanti pure loro. E per me lo sono. Arriviamo a Padova con l’ambulanza. Però dalle ambulanze scende spesso gente rigenerata. Nessuno ci impedisce di puntare ugualmente alla vittoria. Tanto è vero che non abbiamo pensato nemmeno per un minuto in questa settimana che a Padova abbiamo a disposizione due risultati su tre. La mentalità vincente non cambia mai, è una nostra forza. I perdenti cadono non appena hanno qualche problema di formazione. Invece in questi casi le grandi squadre si sentono ancora più forti, perché hanno giocatori che vogliono dimostrarsi tutti determinanti. Ed è questo lo spirito che ti fa compiere le imprese più affascinanti. Dalle nostre parti aleggia da sempre. Sono contento di questo». leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970