Il centrocampista sloveno Bacinovic questa mattina o al massimo domani sosterrà le visite mediche; il giocatore ha subito una piccola distorsione al ginocchio e lo staff sanitario biancoscudato dovrà valutarne l’entità. Non si può ancora mettere la parola fine sulla trattativa, visto che Foschi ci vuole vedere chiaro sulla vicenda e aspettare l’ok dello staff medico per chiudere la trattativa. leggi tutto…

Il protagonista della conferenza stampa è stato Linus Hallenius, con Jonas Portin nelle vesti di traduttore.
Sulla Sampdoria: “Peccato che abbiamo perso, ma ero felicissimo di giocare dopo tutto questo tempo!”
Sulla Reggina: “Dovremo fare una bella gara, ma magari più che giocare bene speriamo di portare a casa i tre punti. Personalmente? Spero di giocare perché mi sento in forma, fisicamente sono a posto ma per essere al top devo mettere minuti nelle gambe e quindi spero di poter giocare con continuità d’ora in avanti…” leggi tutto…

Il protagonista della conferenza stampa odierna è Michele Marcolini.
Sulla Sampdoria: “Il 2-2 dell’andata? Mi viene in mente l’inizio di quest’avventura… E’ stata una partita spettacolare! I miei due assist? Erano due calci d’angolo, il merito è tutto di Milanetto e Schiavi che li hanno sfruttati a dovere! Mi sarei aspettato una Sampdoria protagonista dall’inizio alla fine, ma ci sono dei fattori che possono cambiare le stagioni. Forse la Samp non è riuscita a trovare la quadratura giusta o lo spirito della vittoria… Sono in difficoltà ma ancora tranquillamente in corsa per i playoff, ha solo cinque punti di distacco! Dovremo fare una partita decisa e di grande sacrificio, dovremo metterli in difficoltà sin da subito” leggi tutto…

Un Rino Foschi molto disponibile oggi e nei giorni scorsi, dopo l’intervista rilasciata al Mattino ( link qui) e al Gazzettino (qui il link) ieri, oggi si è soffermato molto con i cronisti e ha dato alcune delucidazioni sul mercato che sarò, ecco il resoconto di PadovaGoal:
Nella lunghissima chiacchierata di oggi con Rino Foschi si è capito molto di quanto ha intenzione di fare il direttore sportivo del Padova sul mercato di gennaio. Queste sono le linee guida per l’attuale campagna trasferimento, fermo restando: leggi tutto…

Buona la prima, si usa dire. Buona la prima metà, aggiungiamo noi, dal momento che il Padova del girone di andata, oltre a mantenere il ritmo del treno promozione, ha battuto sè stesso, o quasi. I 38 punti ottenuti nelle 21 gare che hanno preceduto il giro di boa sono infatti il migliore bottino collezionato in serie B dall’undici biancoscudato nei cinque campionati disputati con la regola dei tre punti a vittoria. Il Padova di Dal Canto supera nettamente quello di Calori (29 punti l’anno scorso) e quello di Sabatini che nel torneo 2009-10 si trovava a quota 25. Inferiori anche le performance della squadra a fine anni Novanta sotto la guida di Materazzi e Pillon. leggi tutto…

E vissero tutti felici e contenti. Già, perché per una favola iniziata nella stagione 2002/03 (quando appena ventunenne approdò a Padova, collezionando 31 presenze condite da 11 reti), proseguita il 18 agosto 2010 – giorno del suo ritorno all’ombra del Santo – e bruscamente interrotta sul sintetico di Novara quel maledetto 15 gennaio 2011 serviva un lieto fine. Arrivato 356 giorni dopo. 6 gennaio 2012, Ascoli Piceno,44’del secondo tempo: il “Cigno” spiega le ali e fa il suo ingresso in campo, con tanto di boato della settantina di tifosi biancoscudati giunti nelle Marche. Sulla schiena, il numero 19. Sulle spalle, un cognome: Succi. leggi tutto…

La situazione fino a ieri aveva equilibri assai fragili, ma quanto accaduto al Del Duca ha definitivamente spezzato ogni possibilità di una mediazione. Nel giorno del ritorno alla vittoria ad Ascoli, purtroppo c’è un nuovo caso che il Padova si trova a dover affrontare. Linus Hallenius, dopo l’ennesima panchina e neppure un minuto giocato, farà le valigie. Inevitabile che questo accadesse, quando ci sono tanti attaccanti in organico, prima o dopo era ovvio che a qualcuno non andasse bene restare troppo spesso in panchina. Ascoltando il procuratore Hasan Cetinkaya parlare in esclusiva a Padova Goal, resta difficile pensare che ci possa essere un ripensamento dello svedese. Un peccato che finisca così: avendolo visto all’opera, siamo convinti che Hallenius avesse le qualità per fare comodo al Padova. leggi tutto…

La Corte di Giustizia federale ha sospeso nella giornata di oggi il procedimento del Torino in attesa delle conclusioni a cui giungerà la Procura della Figc guidata da Stefano Palazzi. I tempi, in questo caso, si allungheranno probabilmente fino alla fine di febbraio, o almeno fino a quando non verrà chiusa l’indagine e stilata la perizia super partes per accertare cosa sia accaduto sabato 3 dicembre allo stadio Euganeo. leggi tutto…

Secondo PadovaGoal, Padova e Siena hanno un appuntamento fissato fra giovedì e venerdì per chiudere la trattativa per il centrale difensivo Emanuele Pesoli. Il ds Giorgio Perinetti sarebbe interessato a Daniele Cacia e sta tentando di inserire nel discorso l’ariete argentino Marcelo Larrondo e l’esterno di centrocampo Alessio Sestu, ma per ora non ci sono stati sviluppi in questo senso. Manca l’ok del Lecce per Cacia e, inoltre, Foschi vorrebbe trattare separatamente Pesoli: con ogni probabilità ci riuscirà. L’ex difensore di Varese e Cittadella dovrebbe essere quindi il primo rinforzo di gennaio consegnato a Dal Canto dalla società. leggi tutto…

Alessandro Dal Canto è intervenuto ieri a Telecittà, durante la quattordicesima puntata di Padova Goal, condotta da Dimitri Canello. Tantissimi gli argomenti toccati

Hallenius: “Non sono un integralista, cerco di fare le cose per mettere i giocatori per rendere al meglio possibile, io mi metto con 2 punte davanti senza problemi, Hallenius è più congeniale coi due, non è un De Paula che può fare l’esterno in modo ottimale, non chiederò mai alla società di intervenire per una fissazione mia”.

Ricchiuti: “Un trequartista a gennaio? In questo momento abbiamo sia Marcolini che Cuffa che sono ottimi centrocampisti di inserimento, ora pratichiamo il rombo. Ricchiuti? Noi abbiamo una rosa ampia sia numericamente, e importante qualitativamente. Diventa un fatto di gestione poi, alle volte a pari qualità sto a guardare il pelo nell’uovo per scegliere chi scende in campo”. leggi tutto…

Momenti di tensione dopo il gol del Padova nella parte di stadio dedicata ai tifosi eugubini. A inizio partita un gruppo di una ventina di supporters biancoscudati si sono sistemati nello spicchio di tribuna dedicato ai tifosi del Gubbio. Secondo le informazioni circolate in sala stampa erano tutti sostenitori senza tessera, che avevano preso dei biglietti nel baracchino accrediti dell’impianto umbro. Subito dopo il loro ingresso nello stadio è scoppiato un primo diverbio con i tifosi locali, sedato dagli steward. Al gol del Gubbio i tifosi locali hanno insultato i padovani provocandoli senza apparenti motivi. Sono volati spintoni e qualche cazzotto, tanto che un sostenitore rossoblu è stato visto uscire sanguinante con una ferita al labbro. Dopo 7 minuti sono intervenuti le forze dell’ordine che con una breve carica hanno spinto fuori dallo stadio il gruppo di ultras del Padova. Al momento non risultano fermi. Gli ultras sono poi ripartiti alla volta di Padova, terminato il match. leggi tutto…

Fulvio Simonini, indimenticato attaccante del Padova diversi anni fa, è stato ospite della tredicesima puntata di Padova Goal, in onda ieri sera su Telecittà. Tanti gli argomenti affrontati, a cominciare dalla questione Cacia, escluso a Modena dopo le dichiarazioni di Dal Canto che tanto avevano fatto discutere i tifosi la settimana precedente alla vittoria di Modena: “Non è simpaticissimo questo paragone. Detto questo se fossi un attaccante del Padova sarei contento di essere paragonato agli attacchi di Reggina e Livorno. Dal Canto però dovrebbe pensare fino a cinque prima di parlare, non è la prima uscita antipatica che fa. Un mese fa già scatenò un putiferio dicendo “Noi siamo questi, non siamo da promozione”, se giocassi ancora lo attaccherei al muro dopo una dichiarazione del genere come quella fatta la settimana scorsa”. leggi tutto…

PADOVA – Un autentico show, quello del presidente Marcello Cestaro, intervenuto ieri sera su Telecittà durante la trasmissione Padova Goal assieme all’ex direttore generale di Sampdoria, Vicenza e Udinese Sergio Gasparin. L’imprenditore vicentino ha toccato diversi argomenti, a cominciare dalle difficoltà dell’ultimo spicchio della stagione: «Spesso ci succede proprio in questo periodo – ha sorriso Cestaro – abbiamo anche qualche giocatore importante fuori, sono cose di cui discuteremo in questi giorni. Ci auguriamo di finire bene l’anno, di intervenire sul mercato se ci sarà bisogno e di concludere bene il nostro progetto come vogliono i tifosi. E chi va a Pescara sostenga la squadra che abbiamo bisogno». leggi tutto…

Ecco l’intervista a Ruopolo a margine della scoppiettante vittoria di ieri del Padova a Cittadella:
L’aveva detto in un’intervista rilasciata prima dell’inizio del campionato: “Intorno alla terza giornata sarò al top”. Mai tabella di marca fu più rispettata: doppietta dell’ex col Cittadella, e previsione azzeccata in pieno. Il “mago” in questione è Francesco Ruopolo, e dalle sue parole traspare tutta la gioia di un giorno speciale.

Sul derby: “Mi è particolarmente piaciuta la cattiveria messa in campo e la capacità di ripartire prontamente subito dopo il loro momentaneo pareggio. Devo e dobbiamo continuare così!”

Sulle reti: “In occasione del primo gol Cutolo è stato bravissimo a battere velocemente la punizione, mettendo così in difficoltà la difesa granata, che ha peccato d’inesperienza. Ed anche il secondo è stato molto bello: leggi tutto…

Presentazione per Daniele Cacia oggi in Sala Stampa all’Euganeo, presenti il neo acquisto, Sottovia, Foschi, Barbara Carron e il Alberto Pilotto.
Queste le prime parole in biancoscudato: “Sono emozionato perché è la prima volta che mi capita un’accoglienza simile. Ringrazio Rino Foschi, sono stato due-tre giorni tra hotel al Plaza e sede con lui e vi assicuro che non è facile nascondermi! Spero di andare in A con il Padova. Sabato ero già qui e mi sarebbe piaciuto partecipare alla presentazione della squadra ma non è stato possibile perchè si sono allungati i tempi per le firme. Alla fine siamo arrivati dove volevamo e ne siamo felici. L’unico mio dubbio era per la serie A, qualche offerta c’era ma alla fine ho fatto una scelta basata sul rapporto umano e sulla voglia del Padova di avermi. Ho saltato qualche amichevole ma sono pronto perché mi sono sempre allenato. La trattativa? Avevo deciso di prendermi qualche giorno di tempo perché alla mia età volevo confrontarmi con la serie A e qualche alternativa c’era, ma poi ho scelto Padova anche dopo esser stato mezza giornata col presidente Cestaro, che è una persona squisita che vuol fare calcio sano. E poi mi hanno voluto fortemente… Mi sono allenato a Lecce sabato mattina e poi son partito subito verso Padova, il direttore sportivo mi ha tenuto nascosto due giorni al Plaza! Ieri siam stati fino alle nove di sera all’Unicomm con Cestaro.” leggi tutto…