VERONA – La meta: «I play-off». Come raggiungerla: «Tra le altre cose, proteggendo lo zoccolo duro. Ad esempio, il Bologna ci ha chiesto Gomez ma lui non si muove. E nemmeno Hallfredsson». Primi puntini sulle i per Maurizio Setti, il nuovo presidente del Verona. Nella sede di via Torricelli, la sua presentazione ufficiale. Vicino a lui, il nuovo direttore sportivo Sean Sogliano. E, soprattutto, l’uomo che gli passa il testimone, cioè Giovanni Martinelli, che rimarrà in società con una quota del 20% (a Setti l’80%).
Sala affollata, e oltre ai media locali arrivano anche i tifosi, per conoscere l’imprenditore di Carpi, classe ’63, attualmente titolare della società di moda femminile Antress e reduce dall’esperienza nel Bologna. «Sono qui perché adoro le sfide, il Verona mi dà stimoli importanti, è una grossa responsabilità e non ho paura. Dovrò farmi amare, perché questa è una piazza giustamente esigente, ma voglio farlo attraverso il lavoro, l’impegno, la passione, non le parole e basta. leggi tutto…
PadovaCalcio
01/01/1970