Consueta conferenza stampa della vigilia per Alessandro Dal Canto:
“Non partono Italiano, Succi e Jelenic. Osuji è convocato ma non sta bene, Cacia e Bovo sono squalificati, Milanetto è infortunato. Viene con noi il giovane Tessari”. Dal Canto sul momento della squadra: “Mi preoccupano molto le assenze, abbiamo pochi cambi in corso di partita. Ho solo difensori come ricambi”.

Dal Canto sulle scelte: “Marcolini è reduce da 20 giorni di inattività, non ha i 90 minuti sulle gambe, il problema può porsi a partita in corso. Ho pochi cambi, portiamo via Tessari, gioca davanti alla difesa. Devo vedere se portarlo in panchina. Osuji ce la fa a farmi un quarto d’ora, ma non sta bene. Lazarevic non si è allenato bene, dovremo fargli un antinfiammatorio. Drame? L’ho visto bene, sia in campo che fuori. Può essere arrivato il suo momento”.

Dal Canto parla anche della Reggina: “Hanno preso Angella e Freddi, gli mancherà Bonazzoli che sulla palla lunga è difficilmente marcabile. Potrebbero giocare con due attaccanti rapidi”. Dal Canto ipotizza qualche scenario: “Dovessimo vincere, staccheremmo quelle dietro. La realtà di oggi dice che quelle davanti corrono più forte di noi, dobbiamo però tenere conto di quello che succede”.

Dal Canto spiega la situazione di Milanetto e di Bacinovic e prova a dare una spiegazione di quanto accade: “La paura che avevo io e che ho esternato in sala stampa è che c’è il pericolo che la negatività possa impadronirsi dell’ambiente. Io devo trasmettere la sensazione mia, non sono preoccupato perché devo proteggere la squadra. Ho sicuramente commesso anch’io qualche errore, ma fanno parte del gioco. Milanetto in tribuna? Un mese e mezzo fa ho parlato con loro due, lui e Italiano, sarebbe potuto accadere che talvolta uno dei due finisse in tribuna. So che può sembrare che sia una coincidenza, ma è successo veramente questo, nulla di diverso”. Dal Canto sul mercato: “Sono fiducioso che la società faccia quello che ho chiesto, ci confrontiamo continuamente perché sappiamo che non possiamo sbagliare. I nomi? Sono quelli che sono usciti, non ci sono trattative segrete, Bacinovic è stata un’occasione improvvisa che è capitata e che abbiamo cercato di prendere al volo. Personalmente il fatto che arrivi o non arrivi non mi cambia la vita, almeno in questo momento”.

Sull’attacco: “Succi potrebbe rientrare con il gruppo martedì. Cacia? Con me ha giocato quasi sempre, poi è chiaro che ognuno reagisce nel modo in cui ritiene giusto e come riesce. Io reagisco in un modo, qualcuno in un altro. Se vogliamo raggiungere tutti lo stesso obiettivo ci vuole intelligenza. Ieri sono andato a vedere Verona-Juve Stabia, l’Hellas è la solita squadra che non molla mai. Il Cittadella? Ha fatto tanti punti, è quasi in zona playoff. Ma pensiamo a una partita alla volta”.
Fonte | PadovaGoal.it